La fase Peer to peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un docente tutor accogliente della scuola di servizio. Essa è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla ri flessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Punti di forza;
nella fase peer to peer, per avviare il percorso di autovalutazione della propria azione didattica, può essere la lettura congiunta dei documenti sui bilanci iniziale e finale redatti dal MIUR/INDIRE per l’anno 2015/16, in termini di punti deboli e punti di forza sulle performance di insegnamento. L’attività di peer to peer è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti l’insegnamento; nello specifico, essa si pone l’obiettivo di sviluppare, nel docente in anno di prova e formazione, competenze sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione Anno di formazione e prova per docenti neoassunti e docenti con passaggio di ruolo Giudichi utile l’esperienza della fase peer to peer: Per niente Poco Abbastanza Molto Dal 21. Qual è il principale punto di forza dell’esperienza? (Max 1.000 caratteri spazi inclusi) 8 22. Ritieni che l’attività di peer to peer possa 2 - Attività di formazione peer to peer (riferimento al questionario per tutor di Indire e agli strumenti di preparazione e di osservazione in classe adottati dall’istituto) Ore complessive dedicate al peer to peer: n° N° osservazioni di lezioni – attività didattiche svolte dal docente neoassunto: n° … Tra i punti di maggiore attenzione il ruolo del docente tutor, alla cui funzione strategica si è dedicata, il 14 dicembre scorso, una giornata di riflessione presso l’Istituto Professionale Statale Cavalieri di Milano, aperta da Alberto Fiorio (Docente referente formazione neoassunti AT Milano), che ha spiegato le tappe e gli strumenti della formazione in ingresso, inserendole nel quadro Si trasmette la griglia di osservazione per la fase del peer to peer che dovrà essere compilata e riconsegnata in Segreteria entro il 15 maggio 2018.. L’attività di osservazione tra docente tutor e docente neo assunto o comunque in anno di prova e formazione è prevista dall’articolo 9 del D.M. n. 850/2015 e richiamata dalla circolare del MIUR n. 36167 del 5/12/2015, aventi per oggetto
Punti di forza del peer to peer? Come giudica questo percorso? 7 «Io positivo, a me è piaciuto, infatti quando ci è stato comunicato che ci anno, per un autovalutazione, ed in seguito a fine anno per un resoconto finale». Peer to peer = atteggiamento scientifico. I punti di forza del piano di formazione per i docenti neoassunti a.s.2014/2015 •Introduzione della formazione «peer to peer» attraverso momenti di reciproca osservazione in classe con scambio di esperienze e collaborazione tra colleghi già in servizio e neoassunti •Attivazione di una nuova piattaforma on-line di formazione Il peer to peer in campo educativo • 4. L’attività di tutoring nell’anno di formazione e di prova • 5. Le tre fasi del peer to peer • 6. Gli strumenti: • - Scheda per la programmazione del peer to peer • - Protocollo di osservazione reciproca • - Scheda per la registrazione • - Elementi per il rapporto finale del neoassunto 2 Titolo: Anno di prova: modello relazione finale peer to peer Dom Mag 14, 2017 5:53 pm Salve, sto cercando in rete ma non riesco a trovare spunti in merito alla relazione finale da redigere a valle del peer to peer, nella mia scuola è stato chiesto di produrlo sia a noi neoassunti sia ai tutor. nella fase peer to peer, per avviare il percorso di autovalutazione della propria azione didattica, può essere la lettura congiunta dei documenti sui bilanci iniziale e finale redatti dal MIUR/INDIRE per l’anno 2015/16, in termini di punti deboli e punti di forza sulle performance di insegnamento. L’attività di peer to peer è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti l’insegnamento; nello specifico, essa si pone l’obiettivo di sviluppare, nel docente in anno di prova e formazione, competenze sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione
Da oggi è accessibile la nuova sezione dedicata ai Tutor nell’ambiente online dedicato alla formazione dei docenti neoassunti e con passaggio di ruolo.. La nuova area si compone di sole 2 sezioni: la homepage e la sezione “Assistenza“.. Dalla homepage il tutor può: accedere al questionario relativo all’esperienza di peer to peer per ogni docente che supervisiona; Anno di Formazione e di Prova Il personale docente della scuola è nominato in prova. La nomina decorre dalla data di inizio dell’anno scolastico e il docente è ammesso a un anno di formazione, che è valido come periodo di prova (art. n. 437 del D.L.vo 16.04.1994 n. 297). Il periodo di prova é finalizzato ad ottenere la conferma in ruolo. La fase Peer to peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un docente tutor accogliente della scuola di servizio. Essa è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla ri flessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Punti di forza; traiettoria formativa del docente durante l’anno di prova e costituiscono utili indicazioni per il tutor affinché, in particolare durante la fase peer to peer, supporti il docente neoassunto a comprendere meglio il proprio stile di insegnamento, a valorizzarne i propri punti di forza e/o a potenziare i punti deboli. dal docente neoassunto permettendo di identificare i punti di forza e le criticità emerse. Scarica la scheda; Tutto sui neoassunti; Anno di prova, scheda verifica del peer to peer da compilare congiuntamente da docente e tutor. Scarica gratuitamente ultima modifica: 2016-05-27T08:39:51+02:00 da Gilda Venezia I punti di forza del piano di formazione docenti neoassunti a. 2015/16 - Ambiente di suppor al periodo di formazione e I punti di forza del piano di formazione docenti neoassunti a. punteggio · Nuovi posti di lavoro nel setre della sanità: 591 posizioni per luglio 2016 . 850 del 27/10/2015, tenu con del resocon delle attività di peer peer allega alla presente e di . 11 mag 2016 12 gen … 3. PEER TO PEER (10 ORE) Il docente neo-assunto, seguito da un docente tutor all’interno della propria scuola si eserciterà ad analizzare per migliorare il proprio essere docente attraverso forme di collaborazione e scambio con i colleghi. 3 ore di . osservazione nella classe del tutor. 3 ore . programmazione (docente + tutor) 3 ore di
Vediamo nel dettaglio i punti salienti da trattare. Relazione del Peer to Peer. Cosi come previsto dal DM 850/2015 all’articolo 9 comma 3, al termine dell’attività di osservazione tra pari il Punti di forza del peer to peer? Come giudica questo percorso? 7 «Io positivo, a me è piaciuto, infatti quando ci è stato comunicato che ci anno, per un autovalutazione, ed in seguito a fine anno per un resoconto finale». Peer to peer = atteggiamento scientifico. I punti di forza del piano di formazione per i docenti neoassunti a.s.2014/2015 •Introduzione della formazione «peer to peer» attraverso momenti di reciproca osservazione in classe con scambio di esperienze e collaborazione tra colleghi già in servizio e neoassunti •Attivazione di una nuova piattaforma on-line di formazione Il peer to peer in campo educativo • 4. L’attività di tutoring nell’anno di formazione e di prova • 5. Le tre fasi del peer to peer • 6. Gli strumenti: • - Scheda per la programmazione del peer to peer • - Protocollo di osservazione reciproca • - Scheda per la registrazione • - Elementi per il rapporto finale del neoassunto 2 Titolo: Anno di prova: modello relazione finale peer to peer Dom Mag 14, 2017 5:53 pm Salve, sto cercando in rete ma non riesco a trovare spunti in merito alla relazione finale da redigere a valle del peer to peer, nella mia scuola è stato chiesto di produrlo sia a noi neoassunti sia ai tutor. nella fase peer to peer, per avviare il percorso di autovalutazione della propria azione didattica, può essere la lettura congiunta dei documenti sui bilanci iniziale e finale redatti dal MIUR/INDIRE per l’anno 2015/16, in termini di punti deboli e punti di forza sulle performance di insegnamento. L’attività di peer to peer è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche e alla riflessione sugli aspetti caratterizzanti l’insegnamento; nello specifico, essa si pone l’obiettivo di sviluppare, nel docente in anno di prova e formazione, competenze sulla conduzione della classe e sulle attività di insegnamento, sul sostegno alla motivazione degli allievi, sulla costruzione
Titolo: Anno di prova: modello relazione finale peer to peer Dom Mag 14, 2017 5:53 pm Salve, sto cercando in rete ma non riesco a trovare spunti in merito alla relazione finale da redigere a valle del peer to peer, nella mia scuola è stato chiesto di produrlo sia a noi neoassunti sia ai tutor.